Musica
Claude Sciortino “Jamaël”
Fin dall’adolescenza, Claude Sciortino detto “Jamaël,” si orienta verso profonde questioni esistenziali. La mistica che sentiva lo portò da uno psicoanalista argentino, che lo ispirò a studiare il mondo dei sogni attraverso il suo stesso sogno. Sulla base di un concetto scenico e pionieristico, la creazione concettuale del Teatro del Sogno gli è apparsa evidente, in un'analisi d'avanguardia, su questo tema di grande interesse. Nel 2015, Jamaël, ha diretto “Il teatro del sogno” che lo ha portato ad avvicinarsi al mondo in un'introspezione creativa e magica… Da allora, questa scoperta introspettiva si è trasformata in un potente strumento di lettura psicologica legato alla magia dell'inconscio, che apre la via di accesso diretto al conscio. Jamaël unisce, attraverso la filosofia, i concetti di Corpo, Anima e Spirito, strumento questo durante i ritiri terapeutici di guarigione.
All’età di 36 anni era necessario un cambio di percorso. La certezza di essere sulla sua strada ha guidato Jamaël a seguire una stirpe Sacerdotale Ortodossa. Questa conoscenza e l’incontro con il Sacro lo hanno condotto verso i sentieri della Coscienza, attraverso il Corpo, l’Anima e lo Spirito…
Questi fondamenti poggiano sull’impegno di una vocazione e fanno affidamento su una maggiore comprensione della natura umana. La Grafologia, le lettere Ebraiche, i Tarocchi, la Kabbalah, l'Astrologia, sono specificità che ha saputo sviluppare per dare significato ai messaggi dell'Universo. La cura terapeutica del corpo e della mente ricalcava la sua apertura spirituale acquisita attraverso la scienza del Sacro.
Nel 1992, l'incontro con le piante medicinali lo guidò come “Pioniere” nei suoi primi viaggi in Perù. Dopo essersi stabilito nell'alta Amazzonia, creò diete e ritiri purificatori per i suoi pazienti in cerca di autenticità.
Il terapista, Jamaël, si è trasformato in Maestro di Cerimonie e Co-Fondatore del Centro di Medicina Tradizionale Huamanwasi a San Roque in Perù. Dopo essere diventato formatore nel massaggio psico-corporeo, la lettura Akashica (lettura dell'Anima) lo ha guidato in questo ruolo di Sciamano Olistico.
La nascita di una grande creatività si esprimeva attraverso la scrittura. Un libro ha seguito il lavoro di un romanzo di realtà/finzione chiamato “Transmutancia”.
In una intervista di una radio francese, chiamata “Radio qui e ora”, Jamaël ha commentato le guarigioni terapeutiche attraverso il percorso Sciamanico. Questo cammino lo ha guidato, tra l'altro, alla realizzazione di affreschi e dipinti onirici.
Oggi, continua la sua attività nel sud della Sardegna, in Italia, dove la trasmissione di questi soggiorni continua ad essere condivisa e insegnata, in collaborazione con Sébastien Bonhomme.
Afferma che “Tutti i nostri ricordi sono scritti nel nostro sangue e nei nostri atomi”. Passato, presente, futuro si fondono nello spazio multidimensionale della nostra psiche. Questo viaggio interiore lo ha portato a trasmettere i suoi insegnamenti direttamente dalla Fonte Spirituale.
